Accessori, Recensioni

Cavi batteria EA-T da 2,5 metri

Introduzione al prodotto

Complice la curiosità di avere un avviatore di emergenza da portarmi dietro quando faccio off con la maxienduro o durante tendate e raduni invernali, mi decisi ad acquistarne uno su Amazon, basandomi sulle infinite recensioni, senza guardare ai 10 Euro più o meno; vista l’importanza del prodotto era meglio sceglierne uno ottimo e così feci.

Dopo 7-8 mesi di regolare utilizzo presso l’officina dove lavoro e caricandolo secondo le specifiche fornite, mi resi conto che quello che decantava non veniva assolutamente promesso; nello specifico, doveva fare da avviatore per auto benzina fino a 3000 di cilindrata, ma nella realtà non era sufficiente nemmeno per una Fiat Panda 900.

Decisi quindi di tornare ai vecchi santi rendendo indietro il prodotto affidandomi alla “vecchia guardia” dei cavi con morsetto.

Esperienza d'acquisto del prodotto

In rete ci sono infiniti prodotti, i quali si possono trovare anche nei supermercati e negozi dedicati; io li ho presi dal mio fornitore di ricambi alla cifra di meno di 15 Euro.

Da più di un anno li porto con me durante raduni e ferie e si sono rilevati semplici come efficienti quando ho avuto necessità di soccorrere altri motociclisti.

L’azienda fiorentina EA-T produce una gamma di prodotti per l’avviamento di auto, moto, camion e imbarcazioni, quali cavi batteria e avviatori di emergenza.

Dettagli sul montaggio o trasporto del prodotto

Per ragioni di ingombro ho deciso di eliminare il sacco originale e usarne uno che già avevo proveniente da un paio di pantaloni antipioggia; possono essere sistemati ovunque sulla moto senza aver paura di rovinarli durante una caduta o sotto un acquazzone.

In genere trovo loro sistemazione nelle borse esterne sui tubolari paraserbatoio, nello zaino mentre faccio offroad oppure in una delle valigie se sono in ferie.

Se fosse un apparecchio elettronico avrei dovuto trovare un posto asciutto e lontano da vibrazioni e urti; con l’utilizzo dei cavi invece potrete sbizzarrirvi quanto e come volete per trovare il posto che ritenete più opportuno.

Immagini del prodotto

Dettagli sul comportamento del prodotto durante l'utilizzo

Purtroppo il rovescio della medaglia arriva quando la batteria della moto risulta essere in un vano scomodo, dove i morsetti rischiano di non prendere i poli positivo e negativo.

Personalmente ho la batteria sotto sella in bella vista, quindi nessun problema, ma spesso i vani dedicati sono piccoli e per accedervi occorre smontare mezza moto.

Questo problema si riscontrerebbe anche con un avviatore d’emergenza elettronico, ma l’esperienza mi ha fatto aggiungere 2 cavi di una ventina di cm da apporre provvisori sulla batteria ad un’estremità e nei morsetti dall’altra.

Durante l’utilizzo non ho riscontrato calore nei cavi.

Confronto con altri prodotti simili

In passato mi sono capitati cavi con morsetti cinesi e sono durati poco; la plastica si è rotta dopo poco.

L’avviatore di emergenza preso su Amazon mi ha dato lo stesso problema; in quel caso ho provveduto sostituendo i morsetti originali con quelli in ferro della mesticheria.

Ho scelto questi forniti dal mio rivenditore perchè sono rame 100%, il massimo della qualità così da evitare surriscaldamento e dispersione.

PRO e CONTRO di questo prodotto rispetto agli altri

  • Non si corre il rischio siano “scarichi” o prendano colpi/acqua
  • Si possono sistemare ovunque sulla moto
  • Prezzo
  • Occorre un altro veicolo per usarli

Consigliamo questo prodotto ad altri motoviaggiatori?

Il mercato tende ad offrire prodotti elettronici a batteria con la doppia/triplice funzione di avere anche una luce led e/o funzionare da battery bank.

Con una settantina di Euro ci possiamo portare dietro uno strumento che può fare la differenza nel momento del bisogno, ma dopo la personale esperienza negativa con un prodotto simile ho deciso di “tornare indietro”.

Link per acquistare il prodotto

Galleria fotografia del prodotto

author-avatar

Relativo a Valentino Il Vale

Ciao, sono Valentino "Il Vale", classe 1985.. più che di una passione parlerei di una malattia (nel senso buono eh).. se non vado in moto sto male,divento nervoso, mi sento soffocare; è lei che mi chiama, è l’amore per la strada e poco importa quale sarà la prossima meta. Lo percepisco già nel momento in cui mi preparo per scendere in garage, o prima della partenza. Poco importa se in solitaria o in compagnia della fidanzata/amici, in tenda o in una camera prenotata all'ultimo, strada oppure off, con le valigie laterali o una sacca stagna… non fa alcuna differenza, basta salire in sella e andare, indipendentemente dalla stagione. Sogno di "PartirePer"… alla mia maniera, senza sponsor, tecnologie, obblighi o doveri, nel modo più semplice possibile.. io e la moto, per passione. Spero di poterti essere d'aiuto con pareri, impressioni, foto e aspettative deluse o confermate. Hai fatto il pieno? Si parte… verso l’infinito e oltre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *