Vaccinazioni

I vaccini possono proteggere da una serie di malattie endemiche infettive, tuttavia non renderanno il soggetto totalmente immune alla malattia. È quindi sempre bene, oltre alla vaccinazione, mantenere un comportamento che tenga conto delle più basilari norme igieniche e che eviti il contatto con l’agente patogeno. Sono pochi i paesi che rendono obbligatoria la somministrazione di vaccini a coloro che si recheranno entro il loro territorio. Nella maggior parte dei casi, la vaccinazione sarà a discrezione del motoviaggiatore. Le zone più a rischio di malattie endemiche sono l’Africa subsahariana, parte del Sud Est Asiatico e del Sud America, dove permangono malattie come la malaria, la dengue, la febbre gialla e il tifo.

Tuttavia, queste patologie sono piuttosto rare e sarebbe un peccato se la paranoia di contrarne qualcuna scoraggiasse il desiderio di ntraprendere un viaggio in questi luoghi. Nel caso in cui tu scegliessi di vaccinarti, sarebbe opportuno che lo facessi almeno sei settimane prima della partenza. Questo perché alcuni vaccini vanno somministrati in più dosi, a distanza di giorni (o addirittura settimane) l’una dall’altra. Inoltre, alcuni degli effetti collaterali dei vaccini come spossatezza, diarrea e febbre possono verificarsi a distanza di giorni. Ragione per cui è bene permettere al corpo di recuperare appieno le energie prima di mettersi in viaggio.

Parla con il tuo medico di fiducia elencandogli i luoghi in cui ti recherai e fatti spiegare quali sono i rischi reali e se ti occorra o meno intraprendere una profilassi adeguata. Su www.viaggiaresicuri.it e su troverai comunque l’elenco dei vaccini obbligatori o consigliati, paese per paese.

Vediamo ora alcuine delle malattie più comuni.gionata-nencini-partireper-honda-transalp-pianificazione-vaccinazioni

  • Malaria. È una malattia causata da un parassita chiamato plasmodio e si contrae attraverso la puntura di zanzare infette. Si presenta con febbre alta, mal di testa, dolori muscolari, brividi, nausea e diarrea. Compaiono dopo 10-15 giorni la puntura dell’insetto e se non trattata rapidamente può essere mortale. L’utilizzo di indumenti che coprano il corpo e di repellenti è sempre consigliato. La profilassi di Malarone o Lariam va fatta prima di partire e continuata anche al ritorno dal viaggio, anche se si è privi di sintomi. Non esiste un vaccino.
  • Dengue. È causata da 4 virus simili e si trasmette tramite punture di zanzare infette. La febbre si sviluppa dopo 5-6 giorni dalla puntura accompagnata da forti mal di testa, dolori attorno agli occhi, dolori muscolari, nausea e vomito. Valgono le stesse precauzioni contro la malaria e si consiglia riposo assoluto, uso di farmaci antipiretici e bere molto. Non esiste un vaccino.
  • Febbre tifoide. È causata dal batterio della salmonella e se non trattata ha un tasso di mortalità del 10%. Si trasmettte per via diretta con le feci infette o indirettamente per via orale, ingerendo cibi o bevande contaminati. È presente in situazioni di scarse condizioni igieniche. Le mosche sono uno dei vettori così come i corsi d’acqua. I sintomi sono febbre alta, diarrea, vomito e dolori addominali. Esistono 2 tipi di vaccino.
  • Febbre gialla. Si trasmette attraverso punture di zanzanre sia in ambienti urbani che rurali. L’incubazione è di 3-6 giorni e nel 60% dei casi è asintomatica. Diversamente si ha febbre, forti dolori generali, emorragie e ittero. In fase tossica non trattata è letale nel 50% dei casi. Esiste un vaccino in unica dose che dura 10 anni che in zone endemiche è altamente consigliato e spesso obbligatorio.
  • Epatite. Le cause dell’epatite A sono di origine igienica attraverso l’ingestione di cibi contaminati dal virus: pesce crudo, strumenti sanitari infetti e rapporti sessuali non protetti. Il vaccino è sempre consigliato per i viaggiatori e consiste in 2 dosi, la prima a 6 mesi dalla seconda. Ha una durata di 10 anni. L’epatite B si contrae attraverso il sangue, lo sperma e le secrezioni vaginali. Il vaccino é il 3 dosi: le prime due a distanza di un mese e la terza dopo sei mesi.
  • Encefalite giapponese. Si trasmette con la puntura di zanzare e l’incubazione varia da 5 a 15 giorni. È fatale nel 30% dei casi. Il vaccino prevede tre iniezioni: la seconda dopo una settimana e la terza a ventotto giorni. Dura circa 3 anni.
  • Meningite. Si tratta di un’infiammazione di origine infettiva delle meningi, le membrane protettive che ricoprono l’encefalo e il midollo spinale. La regione con la più alta percentuale di contagio è la fascia dell’Africa Centrale che va dal Senegal all’Etiopia. I sintomi sono rigidità nucale, febbre alta, mal di testa, nausea e convulsioni. La cura consiste in un trattamento farmacologico a base di antibiotici. Il vaccino è in dose unica e dura 3 anni.
  • Rabbia. È trasmessa dal morso di cani infetti. È molto rara, ma fatale nella totalità dei casi. Il vaccino prevede tre dosi a 0, 7 e 28 giorni.
  • Tetano. Si trasmette attraverso un batterio presente nelle feci di cavalli, mucche e ovini e può sopravvivere a lungo sotto forma di spore. Attraverso il morso di un animale o una ferita profonda, soprattutto se contaminata con terriccio, le spore possono infettare l’uomo. La profilassi prevede una singola iniezione, consigliata prima di partire.
Testo estratto dal Manuale del Motoviaggiatore.

Elenco dei paesi con obbligo di vaccinazione

Epatite A Russia, Cina, Mongolia, Myanmar, Malaysia, India, Pakistan, Etiopia, Mozambico, Ex Zaire, Nigeria, Niger, Mali, Senegal, Cile, Nicaragua, Guatemala.
Epatite B Russia, Cina, Mongolia, Myanmar, Malaysia, India, Pakistan, Etiopia, Mozambico, Ex Zaire, Cameroun, Nigeria, Niger, Mali, Senegal, Nicaragua, Guatemala.
Epatite C Nigeria.
Malaria Myanmar, Malaysia, India, Pakistan, Yemen, Eritrea, Etiopia, Mozambico, Ex Zaire, Namibia, Nigeria, Mali, Senegal, Brasile, Columbia, Nicaragua.
Febbre gialla Vietnam, Etiopia, Tanzania, Mozambico, Ex Zaire,, Cameroun, Sud Africa, Angola, Congo, Nigeria, Niger, mali, Senegal, Brasile, Perù, Colombia.
Tifo Myanmar, India, Pakistan, Etiopia, Cameroun, Nigeria.
Poliomielite Cina, Mongolia, India, Pakistan, Etiopia, Ex Zaire.
Difterite Ucraina, Russia, Cina, Mongolia, Myanmar, Etiopia.
Tetano Cina, Mongolia, Myanmar, India, Kazakistan, Pakistan, Etiopia, Ex Zaire, Niger, Mali, Senegal.
Meningite Etiopia, Nigeria, Niger, Mali, Senegal.
Rabbia Myanmar, Etiopia.
Preunococco Ex Zaire.
Colera Mongolia, Malaysia, Nicaragua, Guatemala.
Vaiolo Guatemala.
Encefalite da zecche Austria, Kazakistan.
Tubercolosi India, Kazakistan.
Polmonite Kazakistan.
Rosolia Ecuador.
Encefalite letargica Cina, Malaysia, India.

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Certificato di pronto soccorso della Croce Rossa

Nel 2010, quando mi trovai in Cile, decisi di frequentare un corso di primo soccorso. Durò un mese, con tre lezioni alla settimana, e l’ultima lezione di ogni settimana serviva come ripasso su quanto era stato spiegato nelle ore precedenti. Al termine del corso, ci fu l’esame davanti alla commissione e la consegna degli attestati. Fu un’esperienza molto formativa, che consiglierei a chiunque, viaggiatori e non, poiché può tornare utile in ogni momento.

Se hai interesse ad approfondire maggiormente la materia, ti invito a scaricare il pdf gratuito sul corso base di primo soccorso:

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