Gionata in viaggio, TAPPA 5: Cile - Argentina

Arrestate il mio impianto elettrico

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Ci sono cose che si possono fare. E cose che no.

L’impianto elettrico ha ucciso un’altra batteria moto.

Batteria nuova, comprata i Brasile per 40 euro che aveva 20 giorni di vita!

Non possiamo restare fermi senza fare niente….

!

Ieri, da un elettrauto amico di Matias, mi sono messo a cercare la causa di questo problema elettrico mistico.

Ed é accaduto questo:

  • ho riparato due cavi che erano squarciati e di cui non mi ero accorto
  • ho trovat varie ossidazioni nei cavi esposti alla pioggia
  • ho disossidato tutti i cablaggi della moto con uno spray apposito per contatti
  • ho controllato i morsetti
  • ho isolato i cavi con nastro isolante
  • ho rifatto il collegamento alla ventola del radiatore
  • ho caricato la batteria
  • ho controllato il funzionamento dei regolatori di tensione
  • cambio catena corona e pignone (che ho pagato 110 euro della regina)

La prova dei regolatori (quello vecchio che usavo fino al momento del guasto elettrico e quello nuovo che avevo cambiato per cercare di risolvere il problema elettrico).

Abbiamo verificato che nei contatati del fusibile del relé di accensione, c´era dell’ossido che impediva il corretto passaggio di corrente.

Una volta pulito, abbiamo scoperto che, LA BATTERIA ERA MORTA DI NUOVO.

Vale a dire che dopo 2 ore di carica, non riusciva a raggiungere il livello di carica per l’avviamento.

Allora abbiamo collegato una batteria nuova e la moto parte senza problemi.

Ho poi fatto il controllo del voltaggio dei due regolatori, MA…

ho fatto la lettura dei valori collegando la batteria mia (carica ma difettosa) ad un carica batterie. Quindi non so se questo influisce la lettura del regolatore:

IL VECCHIO REGOLATORE (3 anni, 100000 km di uso)

al minimo: 13.7 V

a 4500 giri: 13.8 V

al minimo con luci abbaglianti accese: 14 V

4500 giri con luci abbaglianti accese: 13.4 V

che ve ne pare?

IL NUOVO REGOLATORE (20 giorni, 7000 km di uso)

al minimo: 14.4 V

a 4500 giri: 14.4 V

al minimo con luci abbaglianti accese: 13.20 V

4500 giri con luci abbaglianti accese: 13.7 V

Adesso, secondo voi, é il caso di considerare il funzionamento dei regolatori come corretto e comprare una nuova batteria (CONSIDERANDO IL PROBLEMA RISOLTO) o i valori vi sembrano ancora anomali?

 

http://tecnica.transalp.it/faidate.php?id=116

La tensione di ricarica ideale è attorno ai 13.8V ma può arrivare tranquillamente a 14,5V con picchi massimi ammessi fino ad un massimo di 15V (ma non oltre!). Quindi siamo a +2 o, al massimo +2.5 Volts rispetto allo “zero”.
Naturalmente non deve mai scendere sotto i 12.5V (il nostro zero). Solo al minimo con fanali accesi potrebbe andare leggermente sotto la tensione della batteria ma in nessun altro caso.

Facciamo un esempio:
motore spento batteria appena caricata 12.5V (il nostro zero)

immagine
in questo caso è tutto perfetto, non rimane mai sotto lo zero (tranne al minimo con fari accesi) e allo stesso tempo non va mai oltre i +2V (sempre rispetto allo zero).

Ora un esempio di regolatore che non carica, i sintomi sono batteria sempre scarica ma che non consuma acqua e nei casi peggiori la moto perde colpi ai bassi regimi e poi non va più:

immagine

E’ evidente che questa batteria si caricherà in modo difficoltoso in quanto spesso rimane sotto lo zero.

Esempio di regolatore che sovraccaricacon sintomi di deterioramento precoce batteria con consumo anomalo acqua e frequente bruciatura di lampadine:

immagine

Naturale che la batteria “bolle” e si deteriora, siamo a 4.5V oltre lo zero situazione molto rischiosa anche per l’elettronica che non sempre sopporta tensioni simili.

 

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Relativo a Gionata Nencini

Mi chiamo Gionata Nencini, toscano classe 1983 e viaggiare in moto è la mia più grande passione. Nel 2005, a 21 anni, parto per il giro del mondo con in tasca solo 2.200 euro e oggi ho uno storico di 500.000 km percorsi in solitaria attraverso 77 paesi. PARTIREper è il blog che racconta le mie esperienze e quelle della mia community.

  1. ciuco ha detto:

    I regolatori funzionano tutti, visto che lo hai comprato monta quello nuovo e ti tieni quello vecchio di riserva in caso si rompesse

  2. Fabrizio ha detto:

    Ciao Gionata,
    ma sei a Buenos Aires ? se è così e ti fermi un po’ mi piacerebbe che tu conoscessi un mio collega che lavora lì, si chiama Luca Bocchi

    http://www.facebook.com/profile.php?id=1515793388

    per altro lui vive anche a Paranà, insomma vedi tu.

    Se poi decidi di fermarti lì un po’ a lavorare ci incontreremo di sicuro visto che dovrò venire in Argentina nei prossimi mesi.

    Domani con Marco e Nataly andremo a fare una “passeggiata” sull’ultimo pezzo del Tremalzo.

    Ciao
    Fabrizio

    1. Gionata ha detto:

      Si sono ritornato qui perché non ci sono ricambi per la mia moto negli altri paesi.
      Mi fermo per pochissimo perché ho cambiato la trasmissione e la batteria e sono pronto a ripartire.
      Tu stai bene?

  3. francesco ha detto:

    Ciao Gionata. A quanto pare con i nuovi lavori i regolatori hanno riiniziato a funzionare. sei sempre sopra i 12.5 ciò significa che la moto dà corrente. una batteria nuova e carica difficilmente fa segnare più di 12.5V. quindi funzionano entrambi, (quello nuovo meglio) quindi come dice Ciuco monta il nuovo e tieni il vecchio di scorta. Per quanto riguarda la batteria (nuova) andata a terra… non penso che (una carica rapida) con 2 ore la riesca a ricaricare del tutto. Meglio (una carica lenta) ripristini il livello dei liquidi, se non dovessero esere ok, la lasci sotto carico almeno 12 ore e dovresti ritrovare una batteria rigenerata. Una batteria nuova o si interrompe, e quindi non dà più segni di vita (al limite un basso voltaggio) e la puoi buttare, oppure può essere tranquillamente ricaricata e riprendere a funzionare. Poi più viaggi e più si ricarica. Attenzione al voltaggio perchè se troppo ecccessivo (vedi vecchio regolatore 14.4V) la batteria potrebbe surriscaldarsi, andare in ebollizione e perdere il liquido o nel caso di quelle al gel aprirsi (scoppiare, ma non salterai per aria!) con conseguente perdita di efficienza della batteria, o morte della stessa; e delle belle scolature acide su telaio e quant’altro. Che col tempo danno origine a brutte e gravi ossidazioni. Quindi con i lavori effettuati all’impianto, la nuova trasmissione ingrassata e la batteria ricaricata, non dovresti avere problemi, e tornare a viaggiare alla grande. Buon lavoro e buon viaggio

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