Gionata in viaggio, TAPPA 4: Nuova Zelanda

12 Gennaio 2008

Sveglio fin dal primo mattino, scatto in piedi con la sensazione di aver smarrito il marsupio. Mi capita spesso, dal momento che al suo interno ci tengo le cose che hanno più valore.

Passaporto. Soldi. Carte di credito. Documenti moto.

Ogni qual volta che non la sento allacciata in vita, divento paranoico. Ma é anche normale dormire senza marsupio, qualche volta.

Qualcuno ha gettato una bottiglia sul balcone di Margot e adesso una delle finestre é rotta.

Tutti erano ubriachi e così nessuno si é accorto di nulla.

Mentre i ragazzi fumano e fanno sesso nella loro camera, io mi cimento in salotto nella scrittura del Diaro di Viaggio. Sono così indietro.

Clod risponde al mio messaggio dicendomi di raggiungerlo quando preferisco.

L’ambiente di Margot, per qualche strano motivo, non mi piace. Lei é impegnata e super fredda. Quando si fa più gentile, non sembra affatto naturale e così colgo l’occasione per incontrare Clod.

Il caso vuole che la sua casa sia esattamente a 20 metri da quella di Margot. Nemmeno a farla apposta. Non ho neanche bisogno di spostare la moto dal parcheggio.

Lui un ragazzo tranquillo, ma dall’occhio vivace. Anche lui come molti, ha cercato e trovato all’estero, un equilibrio economico sociale migliore di quello che l’Italia offra al momento.

P1080237 Vive in Wellington con la ragazza e prevede di lavorare qui per poi spostarsi con lei in Cina.

Sembra esserci una buona intesa fra noi, visto che siamo due CS e che ci piacciono le stesse cose in fatto di musica.

Lui ha un’acustica in camera e mi mette la casa a mia disposizione. Mi invita per il pranzo e così andiamo in centro con la sua ragazza ad incontrare due amici tedeschi che sono qui in viaggio come me.

Scegliamo il ristorante malesiano. Ordino Nasi Goreng, la specialità indonesiana che in Sumatra e Java ho mangiata tutti i giorni per un mese.

Lì la pagavo 70 centesimi di euro. In NZ la pago 9 dollari, che sono 4.5 euro. Merda!!

Volgio tornare in Asia!!!

Il pranzo diventa poco dopo un caffé in compagnia e qualche interessante discussione sulla situazione europea ed italiana.

Clod ed io parliamo di viaggi. CI manca il Laos e la Cambogia. Ad entrambi. Poi parliamo di donne, in maniera più seria di una semplice lista di cagate da maschi. Facciamo considerazioni, anche se ci mettiamo delle battute e parliamo di esperienze passate.

Con Clod si parla bene. Non mi stupirei se alla fine ritrovassi in lui un buon amico. Sarebbe l’ennesima riprova che grazie a Partireper.it e questo viaggio, mi sto avvicinando ad un sacco di persone per me positive.

Mentre lei passa il resto del pomeriggio in città, io mi rimetto a lavoro davanti al pc.

Lo faccio per tutta la sera e quando torna preparo la cena.

Lui é di festa, per il fine settimana. No stress.

Condivide la casa con due ragazze neo zelandesi che non tardano a destare la mia curiosità. Una ha un viso che vorrei incorniciare e l’altra ha una personalità ed uno stile che vorrei ammirare con e senza vestiti.

Clod fa le sue cose ed io le mie. Alcuni amici di Kate, una delle coinquiline, dormono qui. Mi ritrovo a dividere il salotto con un’altra biondina con cui non faccio molta conversazione e quindi buona notte.

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Relativo a Gionata Nencini

Mi chiamo Gionata Nencini, toscano classe 1983 e viaggiare in moto è la mia più grande passione. Nel 2005, a 21 anni, parto per il giro del mondo con in tasca solo 2.200 euro e oggi ho uno storico di 500.000 km percorsi in solitaria attraverso 77 paesi. PARTIREper è il blog che racconta le mie esperienze e quelle della mia community.

  1. Jem (Luciana) ha detto:

    Poi parliamo di donne, in maniera più seria di una semplice lista di cagate da maschi.

    questo è rincuorante %D

    1. Gionata Nencini ha detto:

      Ne sarei molto felice….
      Dico davvero!

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