Borse morbide/rigide, Recensioni

Borsa serbatoio tripla Famsa Tank Set

Introduzione al prodotto

In viaggio la borsa serbatoio contiene i nostri beni più preziosi (documenti, denaro, dispositivi foto/video, mappe) e deve proteggerli dalle sollecitazioni. La sua trasportabilità ci aiuta a portare il suo contenuto sempre con noi (soste, pasti, passeggiate fotografiche, internet point, bivacco-avventura) e scongiurare anche un altro problema cui siamo sottoposti durante il viaggio: lo smarrimento/furto dei nostri beni più preziosi. Ma c’è un’altra proprietà che è requisito fondamentale di una buona borsa serbatoio e questa non è l’ergonomia che ci permettere di guidare comodamente, né tanto meno la possibilità di sfruttare tutto il raggio di sterzata senza essere ostacolati dal suo ingombro o l’adattabilità della base sul nostro serbatoio. La proprietà importante è la sua durabilità nel tempo nonostante le continue sollecitazioni cui la sottoponiamo. Basti pensare al numero di volte in cui azioniamo le varie lampo per fare benzina o portarcela appresso, nonché le possibili cadute (anche da fermo) che possono gravate sui materiali fino a farli cedere.

Questa recensione della borsa serbatoio tripla della Famsa, denominata appunta Tank Set, si basa sull’esperienza maturata nel decennio in cui l’ho utilizzata e portata all’estremo per ogni singolo km che ho percorso in giro per il mondo, attraverso 50 paesi, 5 continenti e 270.000 km. Non saprei dire quanti pieni benzina ho effettuato in questo lasso di tempo, ma di cadute ce ne sono state diverse (sia su asfalto, ghiaia, neve, fango) e questa recensione si basa anche su queste esperienze.

Dal 2005 ho utilizzato 3 set (il primo dall’Italia all’Australia, il secondo dall’Australia al Cile e il terzo dal Cile all’Alaska). Il disegno non è variato molto nel tempo, ma alcuni piccoli accorgimenti l’hanno migliorata (bande catarifrangenti e chiusure lampo ad anello per l’eventuale chiusura con un lucchetto). Il primo aspetto da mettere in evidenza quando si parla della Tank Set di Famsa è che triplica l’utilità di una normale borsa serbatoio. È una borsa artigianale a tutti gli effetti (questo lo si capisce dal costo), ma è fatta estremamente bene e si sposa con la moto dandole non solo un tono da motoviaggio, ma bilanciando anche l’avantreno con l’eccessivo carico che si tende a posizionare sul retrotreno (set di borse, tenda e passeggero). Le sue utilità sono molteplici e le elenco di seguito:

  • Maggiore capacità di carico (in litri)
  • Maggiore protezione aerodinamica su gambe e ginocchia
  • Maggiore protezione della moto e gambe da cadute
  • Maggiore bilanciamento con il retrotreno
  • Maggiore superficie piana d’appoggio per tutte quelle operazioni che eseguiamo con una mano

Esperienza d'acquisto del prodotto

Borsa fornita da Mirko di Famsa Italia, splendido marchio che purtroppo non è sopravvissuto alla crisi ed oggi non esiste più!

Immagini del prodotto

Dettagli sul montaggio o trasporto del prodotto

La Famsa Tank Set è una borsa serbatoio tripla realizzata artigianalmente in cordura. La base di aggancio è disponibile per ogni tipo di modello e permette, attraverso una serie di fibbie, di agganciare ai lati della borsa principale due tasche aggiuntive dalla capienza molto grande (circa 9 litri cada una). Il suo utilizzo è indicato per il motoviaggiatore che desideri aumentare il volume di carico bilanciando l’avantreno della moto con il carico posto sul retro (borse laterali, top case, sacca tenuta stagna e un eventuale passeggero). Gli altri vantaggi vantaggi offerti da questo accessorio sono una maggiore protezione aerodinamica su gambe e ginocchia, una maggiore protezione della moto e gambe da cadute  e una maggiore superficie piana d’appoggio per tutte quelle operazioni che eseguiamo con una mano.

Dettagli sul comportamento del prodotto durante l'utilizzo

La borsa serbatoio è realizzata interamente in cordura ed è composta da uno scomparto unico (espandibile in altezza con una lampo), due tasche laterali e una tasca frontale (dove alloggia la membrana impermeabile). Il coperchio a forma ovale dispone al suo interno di una tasca a rete per separare eventuali porta documenti e al suo esterno di una tasca trasparente con lampo dove è possibile alloggiare una mappa. Attorno al perimetro della stessa alloggia anche una fibbia con guarnizione di gomma agganciata con due moschettoni, questo accessorio è utile per portare la borsa a tracolla durante gli spostamenti a piedi. È presente anche un anello per appendere la borsa a un gancio o chiodo (a una parete). La borsa si aggancia alla sua base (opportunamente forata in prossimità del tappo benzina) con una lampo che scompare con il peso del suo contenuto. Non è infatti immediato capire come toglierla per chi non la conosce (questo mi è tornato molto utile in tante situazioni).

La base è in cordura e si fissa al serbatoio con una fibbia frontale (da far passare fra il telaio e il canotto di sterzo della moto) e da due fibbie posteriori munite di gancio in plastica e un registro (questo permette di ancorarla al serbatoio o telaio sotto la sella alla distanza preferita, senza danneggiare la verniciatura). Ai lati anteriori della base sono presenti due lampo dove trovano sede le due tasche laterali caratteristiche del Tank Set. La borsa serbatoio può essere utilizzata senza nessun problema anche senza le due tasche laterali in quanto le fibbie della base offrono un punto di appoggio sufficientemente stabile. Questa opzione è molto utile quando si percorrono km in città o panoramici senza bagagli, magari disponendo di una stanza in ostello o campeggio dove lasciare il resto del carico.

Le tasche laterali sono simmetriche e sono costruite in cordura . Dispongono di un unico vano con chiusura lampo coperta da un lembo in cordura che la protegge da infiltrazioni per caduta d’acqua. All’esterno del vano è presente una tasca a reticella nei quali alloggiare piccoli oggetti volanti (stracci, spaghi, corde, fibbie ecc ecc). Le tasche sono rivestite in gomma impermeabile nella parte che entra in contatto con la carenatura della moto (per ridurre l’abrasione sulla vernice e limitare l’infiltrazione d’acqua), e presentano in 2 o 3 punti (dipende dal modello richiesto) una serie di fibbie in cordura di lunghezza variabile con le quali ancorare ogni tasca alla carenatura della moto sulla quale poggia. Questo non solo limita le oscillazioni/vibrazioni della tasca ma alleggerisce il lavoro della lampo sulla base sulla quale non grava più tutto il peso di ogni singola tasca. Purtroppo  i modelli recenti (che io non ho provato) prevedono anche una lampo aggiuntiva che stacca la tasca dalla sua base e questo, a sensazione, potrebbe risultare meno indicato per il trasporto gravoso di oggetti molto pesanti. Più avanti parlo del mio utilizzo gravoso, riuscito con successo anche grazie all’assenza di questa nuova lampo aggiuntiva.

Il fattore impermeabilità è discreto su tutto il. Il cordura non è mai totalmente impermeabile e dopo 30 minuti di pioggia abbondante tende a far filtrare molta umidità (pessima per dispositivi elettronici e documenti). Per questo motivo la borsa serbatoio principale è dotata di un rivestimento su misura realizzato in materiale impermeabile trasparente (per permettere di consultare la mappa) ed elastici che la rendono aderente alla borsa anche oltre i 100 km/h. Grazie alla totale impermeabilità del rivestimento e il calore del motore che da sotto riscalda la borsa serbatoio, il problema umidità viene completamente eliminato.

Per questo motivo le tasche sono l’alloggio ideale per oggetti non sensibili alle infiltrazioni d’acqua. Nei primi anni, quando montavo il serbatoio originale della Transalp (18 litri) ero solito inserire due taniche metalliche militari da 5 litri in ognuna delle tasche (entravano perfettamente, assieme a un kit catena, corona pignone in ogni tasca). Il peso del materiale + la benzina non hanno mai creato problemi alla lampo della base, ma è stato sufficiente registrare male le fibbie e la lampo ha ceduto (è importante registrare bene le fibbie di ogni tasca). Questo problema è anche dipeso dalla base che montavo all’inizio, non idenea per Transalp (era per un’Africa Twin), motivo per il quale è consigliato richiedere la base giusta per il proprio serbatoio. Una volta montato il serbatoio da 25 litri della RD03 le tasche laterali del Tank Set mi sono state utili per trasportare generi alimentari in scatola (barattoli di tonno, legumi e contenitori a tenuta stagna – sia rigidi che morbidi – con dentro riso, pasta, zucchero, sale e olio). L’idea è comunque quella di non mettere cose di valore visto che le cadute, le infiltrazioni e le manomissioni dei malintenzionati potrebbero accadere con una certa frequenza.

Confronto con altri prodotti simili

Ho provato diverse borse serbatoio singole (Sw-Motech, Givi e Bmw), ma la borsa tripla è semplicemente diversa, sia come concezione che come utilizzo. Mentre una borsa singola può inter-cambiarsi a una tripla per un lungo viaggio, difficilmente per un uso urbano si sceglierà la tripla al posto della singola. Certamente la versatilità della Tank Set ci permette di staccare le tasche in ogni momento, ma solo per brevi tratti panoramici (con il resto del carico in hotel/campeggio) perché una volta ripreso il viaggio, dovremo rimontare tutto. Il prezzo non è certamente l’elemento più interessante, ma la qualità artigianale unita ai molteplici vantaggi concepiti per il motoviaggiatore, fanno di questa borsa serbatoio un elemento da prendere in considerazione prima della partenza. Gli svantaggi che ho riscontrato sono stati migliorati nel tempo: la sezione ovale del coperchio non permette di inserire facilmente le mappe, che devono essere piegate e si rovinano velocemente, a questo proposito consiglio di montare sul proprio set la borsa serbatoio principale Famsa Borsa ADV che è rettangolare e si può anche montare direttamente sulla base, senza la presenza della borsa serbatoio principale; le tasche laterali presentano una lampo aggiuntiva, che consiglio di valutare perché il peso + sollecitazioni da guida sterrata può farla cedere, per cui meglio la tasca senza lampo, come ho usato io. Quando ho montato le barre laterali di protezione ho cucito una delle fibbie in cordura di scorta ed ho realizzato una modifica che posizionasse le tasche 5 cm più in alto, perfettamente adagiate sulle barre. Diversamente si sarebbero deformate riducendo il volume di carico e aumentando l’attrito aerodinamico.

PRO e CONTRO di questo prodotto rispetto agli altri

  • Volume di carico
  • Trasportabilità borsa principale
  • Robustezza
  • Sistema di aggancio
  • Riparabile
  • Costo elevato rispetto a materiali impermeabili
  • Non impermeabile
  • Ingombro e peso, in off
  • Volumetria che ha un impatto aerodinamico

Consigliamo questo prodotto ad altri motoviaggiatori?

Per questo motivo tutto ciò d’importante che portiamo con noi deve rimanere nella borsa serbatoio principale e vantare una protezione dalla pioggia e dalle sollecitazioni più estreme che il nostro viaggio presenterà lungo il cammino. A tal proposito ricordo l’Australia (Cape York) e la Bolivia (Camino della Muerte) durante i guadi più profondi. In quelle situazioni il livello dell’acqua sommergeva le tasche laterali quasi per intero (nelle quali entrava una discreta dose d’acqua), ma non raggiungeva mai la borsa principale, mantenendo asciutto tutto il suo contenuto.

Link per acquistare il prodotto

FAMSA

TANK SET

Galleria fotografia del prodotto

author-avatar

Relativo a Gionata Nencini

Mi chiamo Gionata Nencini, toscano classe 1983 e viaggiare in moto è la mia più grande passione. Nel 2005, a 21 anni, parto per il giro del mondo con in tasca solo 2.200 euro e oggi ho uno storico di 500.000 km percorsi in solitaria attraverso 77 paesi. PARTIREper è il blog che racconta le mie esperienze e quelle della mia community.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *