Gionata in viaggio, TAPPA 5: Cile - Argentina

Pindamonhangaba

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Dopo una notte in tenda passata al lato dell’autostrada Dutra che collega Sao Paolo a Rio de Janeiro, sono finalmente arrivato in Pinda.

Ad accogliermi in Givi do Brasil c’erano 3 dei responsabili che mi hanno invitato a visitare l’azienda e si sono messi subito a lavoro.

La nuova dotazione borse comprende anche delle modifiche sugli attacchi PL che vedete in questa foto.

I lavori hanno quindi richiesta qualche modifica e adattamento, lavori di saldatura e di officina in cui mi cimento anche io.

E’ bello sentirti italiani e la qualitá che Givi suscita nel mondo e negli oltre 50 paesi in cui é presente, mi inorgoglisce abbastanza.

Ieri notte, non sapendo dove dormire, ho fatto richiesta CS in una cittá a 50 km da Pinda. E’ un po’ fuori mano ma, se ho fatto 4000 km in 7 giorni per incontrarmi con Givi, posso farmi 100 km al giorno.

Grazie quindi alla professionalitá di Givi Italia che crede nel mio progetto ed all’impegno con cui Givi do Brasil sta cercando di rimettermi in viaggio nel minore dei tempi.

Ho montato la Maxia 3 da 55 litri e devo dire che é un gran bell’oggetto.

Continuano invece i problemi con l’accensione.

Ho cambiato la batteria, il regolatore, ho fatto i test di avviamento consigliati dal lucido, ma niete…

la moto continua a non partire se non a spinta. E sono 7 giorni che spingo.

Sono stanco…

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Relativo a Gionata Nencini

Mi chiamo Gionata Nencini, toscano classe 1983 e viaggiare in moto è la mia più grande passione. Nel 2005, a 21 anni, parto per il giro del mondo con in tasca solo 2.200 euro e oggi ho uno storico di 500.000 km percorsi in solitaria attraverso 77 paesi. PARTIREper è il blog che racconta le mie esperienze e quelle della mia community.

  1. Sirrusina ha detto:

    Gionata scusa se mi permetto, ma se puoi… è meglio il maxia 52 litri rispetto a questo.
    Lo utilizza il mio fidanzato e ti posso dire che dopo breve si perdono le viti minuscole del meccanismo che serve a tenere aperto il coperchio del bauletto.
    è scomodo anche il sistema di chiusura quando c’è molto carico perchè bisogna fare molta pressione per farlo incastrare bene.
    Quando è molto pieno entra acqua dalla guaina.
    Il meccanismo di chiusura così com’è fatto ora ha un altro lato negativo: si chiude anche senza bisogno di utilizzare le chiavi quindi c’è sempre il rischio di chiudere le chiavi dentro il bauletto!!
    Ci sono anche tanti altri piccoli difetti che stanno venendo fuori con l’uso.
    Se ti propongono una alternativa è meglio il maxia 52 litri.
    Ti sconsiglio anche il 46 litri che presenta difetti di altro genere.

    Che valigie laterali ti hanno proposto?

    1. Gionata Nencini ha detto:

      in veritá ho usato la v46 per quasi 3 anni, lungo 100000 km e in terreni estrmi (deserto e neve) ma non mi ha mai dato problemi.

      testeró il mazia 55 con piacere, sono sicuro givi sará interessato all´esito del mio test.

      grazie molto per il tuo commento, lo rigiro ai ragazzi di givi.

  2. eugenioct ha detto:

    Oh Gionata, l’altra notte mi trovavo piegato in due sul mio cesso con un attacco di diarrea assurda. Pensavo a te e nonostante la puzza e la sofferenza me la ridevo! 😀

    1. Gionata Nencini ha detto:

      ahahahahhahahah, che lusingatoreeeeeeeeeee

  3. Fabrizio ha detto:

    Ciao Gionata,
    nella Pampa, dove ho girato con un’Honda 250, avevo dei problemi di accensione, insomma a volte andava a volte no, ho controllato tutto, poi ho scoperto che era il relè del pulsante di accensione che non funzionava.
    Ho eliminato tutto e utilizzavo direttamente il cavo batteria per accendere la moto.
    Ovvio ero in una situazione di emergenza in cui non era possibile reperire il relè.
    Mi sembra di capire che anche il tuo pulsante di accensione non funziona, quindi prova ad intervenire sul relè.
    Spero di avere capito bene.
    Ciao, un abbraccio,
    Fabrizio

    1. Gionata Nencini ha detto:

      ho fatto il collegamento dalla batteria, ma non succede niente mannaggiaaaaaaaaaaa

      1. Gionata Nencini ha detto:

        per le laterali resto su quelle che avevo prima, ma nuove. le vecchie sono andate distrutte nell´incidente.

  4. Fabrizio ha detto:

    ………… dimenticavo ……………… queste borse hanno un difetto ………………. sono troppo linde ……………eheh.
    Per Natale mi vedo con Marco, poi in gennaio ritorno in Cina, …… , ci manchi per la miseria,
    chissà !!!!!!

    ciao ciao

    Fabrizio

  5. Sirrusina ha detto:

    Davvero avevi il 46 litri prima? o_O
    o mamma…. allora siamo sfigatissimi qui in sicilia (ma non solo)!!
    Diverse persone (fra cui anche io) hanno perso il bauletto per strada!
    Quando ho perso il mio ero su una strada di città un pò malmessa (molto a dir la verità) e il bauletto era vuoto! Credo che per le vibrazioni sia uscito dai supporti.
    Una coppia di amici miei invece l’ha perso il autostrada mentre erano a pieno carico e l’ha trovato la polizia (300 euro di multa per intralcio alla circolazione!).
    Anche altre persone l’hanno perso per strada in diverse condizioni, ovviamente nessuna estrema come la tua!
    Ed è capitato solo con i 46 litri, non con gli altri bauletti.
    Non ricordo che valigie laterali avevi quando sei partito, cercherò di capirlo dai video. 😉
    E quoto Fabrizio… stonano troppo queste cose ludice e pulite con la tua moto!! :DDD cerca di sporcarle al più presto!! hehehe

    buona continuazione 😉

  6. Sirrusina ha detto:

    Giò un’altra cosa… per il discorso dell’avviamento della moto: hai chiesto a questi tipi della Givi se conoscono qualcuno che ne capisca un pò e ti possono aiutare?
    e poi controlla la centralina!
    I transalp di vecchia generazione se non erro hanno un problema alla centralina e all’impianto elettrico che deriva dal “come” sono stati posizionati sotto la sella e che a lungo andare rovina i connettori e i cavi che collegano la centralina al resto della moto. sono vaghi ricordi di quello che una volta mi raccontò un ragazzo che lavorava in una officina Honda.
    Se trovo il n. di tel di questo ragazzo gli chiedo, magari ha qualche idea!

    1. Eugenio ha detto:

      Ma infatti…fai vedere la moto da un (buon) meccanico. Dopo tanta strada e averti sopportato così a lungo se lo merita. 😉

  7. scrambler ha detto:

    Gionata, mi hanno detto che in brasile si possono incontrare sulle strade dei fili di aquilone molto pericolosi, che sono stati spalmati di polvere di vetro per tagliare i fili degli altri aquiloni nei combattimenti.
    Alcuni motociclisti mettono un ferro in verticale sopra il faro della moto fino a coprire l’altezza del pilota, con un gancio rivolto verso l’anteriore in modo da captare questi eventuali fili persi e non farsi male.
    informati.
    ciao
    scrambler

  8. Domenico ha detto:

    Ciao Gionata… Da appassionato di moto, non hondista, ti posso chiedere… Non gira proprio l’avviamento? Fa uno spunto il motorino ma non va o nn si sente nemmeno un tac dal motorino in se… Perchè se si sente il tac, il rumore dal motorino d’avviamento, smontalo e pulisci o cambia le spazzole…
    Il manuale d’officina lo hai? Quel manuale che hanno i meccanici honda ufficiali per mettere mani? Basta quello e ti risolvi un sacco di casini!
    Eeeee… Dai una sistemata che la strada è lunga!

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